Nuraghe Albucciu Arzachena - Sassari
Il nuraghe Albucciu è prezioso sotto questo profilo, perché presenta elementi che non troviamo in altri nuraghi. Lo raggiungiamo facilmente, data la vicinanza col centro abitato di Arzachena.
Il nuraghe Albucciu è prezioso sotto questo profilo, perché presenta elementi che non troviamo in altri nuraghi. Lo raggiungiamo facilmente, data la vicinanza col centro abitato di Arzachena.
Come sempre nel corso del nostro viaggio, è il paesaggio il primo elemento di cui dobbiamo occuparci. La comunione tra natura e cultura ci offre spunto per riflessioni che ci scorrono dentro, in attesa che possano poi agire come fermento vivo.
Può succedere – spesso, succede, in Sardegna – di sentire qualcuno impegnato in una discussione che ha per tema i nuraghi. E non è raro che si inneschi tra i partecipanti al dialogo una sorta di ‘gara’ a stabilire qual è il ‘nuraghe più grande’.
Quando ancora ci troviamo sulla strada statale 131, l’asse viario portante dell’isola, il Nuraghe di Cuccurada si lascia cogliere dal nostro sguardo.
Il nuraghe Is Paras lo incontriamo nelle immediate vicinanze del centro abitato. È un nuraghe complesso, formato da un mastio parzialmente inglobato dal bastione a tre torri con cortile, protetto sul lato est da un antemurale.
Non tutti i monumenti sono ubicati in luoghi impervi o difficili da raggiungere. Alcuni sembrano ‘strategicamente’ posizionati nei pressi di assi viari importanti e frequentati. È il caso del Nuraghe Losa, bellissimo, realizzato con blocchi di basalto, isodomi, è costituito da un mastio centrale e da un bastione trilobato.
Il nuraghe Majori è situato a circa due chilometri da Tempio Pausania, in località Conca Marina, in prossimità di una collinetta granitica che si trova a 498 metri di altezza sul livello del mare, ricoperta di un fitto bosco misto di sughera, leccio, roverella e frassino.
Siamo, stavolta, in presenza di un monumento collocato su una collina in prossimità della costa. Lo sguardo spazia, intorno a noi. Si tratta di un nuraghe monotorre, non molto grande, costruito con l’impiego di massi poligonali di notevoli dimensioni, disposti a formare filari regolari.
Continua il nostro cammino nel mondo nuragico, con l’incontro di un nuovo monumento. È il Nuraghe Nolza: una struttura costituita da un mastio e da un bastione quadrilobato. Il monumento è attorniato da un vasto villaggio che si estende per 2,5 ettari.
Ci sono momenti in cui si si può chiedere perché, in Sardegna, l’archeologia appare investita di un’importanza così marcata. Giornali, televisioni, politici, uomini di cultura, gente comune: tutti sembrano non solo interessati, ma anche competenti, in merito.
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